Progetto di Furniture Design realizzato nei mesi di dicembre 2013 e gennaio 2014.
Partnership: Anna Bella
Brief: Progettazione di uno sgabello in grado di soddisfare le esigenze di uno specifico target, con particolare attenzione verso la sostenibilità del prodotto in tutte le fasi del suo ciclo di vita.
Cover è un sgabello dalla seduta interscambiabile progettato per un target spesso trascurato nel campo delle innovazioni: la fascia di utenza che comprende gli adulti over 65.
Sostenibilità, essenzialità e attenzione alle esigenze del target sono alcuni dei principali valori che contraddistinguono il progetto, che intende risolvere alcune problematiche nate dall’interazione degli anziani con un oggetto per sua natura poco confortevole e accogliente.
Si è riscontrata inotre la necessità di offrire, oltre alla massima accoglienza della seduta, la possibilità di sistemare gli effetti personali che gli anziani portano con sè durante la loro giornata (come bastoni, giornali, buste della spesa e cappelli) garantendone il continuo controllo al fine di scongiurare furti o smarrimenti.
Praticità, accoglienza, stabilità e sicurezza di utilizzo, sono problematiche che questo sgabello intende risolvere direttamente attraverso le forme morbide e accoglienti e i materiali scelti tra i più sicuri e sostenibili.
Nasce quindi l’idea di realizzare uno sgabello composto da uno scheletro in tubolare metallico curvato, elemento base per le due proposte di seduta interscambiabili, le due “cover”, che differiscono per forma e materiali.
La prima consiste in un sedile in legno di faggio con un rivestimento interno di sughero; il tutto si aggancia ai due tubolari orizzontali della zona di seduta tramite quattro incastri in neoprene avvitati alla seduta. Il sughero, oltre a essere un materiale poroso che riduce il rischio di scivolare dalla seduta, possiede una superficie morbida e ruvida piacevole al tatto, caratteristica importante considerata la sensibilità tattile del target.
La prima consiste in un sedile in legno di faggio con un rivestimento interno di sughero; il tutto si aggancia ai due tubolari orizzontali della zona di seduta tramite quattro incastri in neoprene avvitati alla seduta. Il sughero, oltre a essere un materiale poroso che riduce il rischio di scivolare dalla seduta, possiede una superficie morbida e ruvida piacevole al tatto, caratteristica importante considerata la sensibilità tattile del target.
La seconda proposta, invece, prevede una seduta in tweed teso (materiale ripreso dalle texture dell’abbigliamento del target di riferimento), supportato da un foglio in pvc sottostante che diminuisce lo spanciamento del tessuto con il peso. Il tutto è rimovibile grazie a delle cerniere poste sul retro che consentono una pratica e veloce interscambiabilità.
